La prima fase del raffreddamento si manifesta con brividi, voglia di stare raccolti, sensazione di ossa doloranti, rinorrea.
Si associa nelle ore successive ostruzione nasale e a volte, quando il patogeno scende più in profondità, tosse.
FASE INIZIALE
Ai primi segnali di raffreddamento occorre riscaldare con alimentazione e favorire l’espulsione del patogeno con diaforesi e agopunti specifici.
Utile può essere il decotto di zenzero (tre, quattro fette di zenzero fresco bollite in mezzo litro d’acqua per una decina di minuti). È necessario bere bevande calde, e restare ben coperti (per favorire la sudorazione).
Zuppa di miso, aglio e zenzero fresco (far bollire il riso e aggiungere lo zenzero a fettine a metà cottura, insieme agli spicchi d’aglio. Assumere ben calda. Febbrifugo, aumenta la sudorazione e libera l’esterno, disperde il freddo, blocca nausea e vomito).
Zuppa di cipolla e zenzero.
ATTENZIONE: i latticini come le spremute d’arancia possono aumentare il Freddo e l’Umidità interna, aggravando i dolori articolari e la formazione di catarri. Evitare in questa fase le spremute d’arancia (spesso consigliate per il loro rapporto di vitamina C) in quanto sono “rinfrescanti”.
Nella prima fase di raffreddamento favorire piuttosto l’assunzione di cibi caldi con sapore piccante, come i cipollotti e lo zenzero e spezie come cannella e il pepe.
Agopunti utili
LU 7 - LI 4 (controindicato in gravidanza)
GV 14 in moxibustione: sotto il processo spinoso della settima vertebra cervicale
BL 67 + SI 1 in moxibustione (insieme attivano il meridiano tendino - muscolare Tai Yangper l’espulsione del Freddo).
OSTRUZIONE NASALE
Il naso è l’apertura esterna del Polmone. Il naso risponde subito all’invasione del patogeno esterno con rinorrea che nelle prime fasi è acquosa e trasparente, mentre in seguito diventa densa e crea ostruzione a causa dello sviluppo di calore che asciuga i liquidi.
Punti utili:
LI 20 - LU 7- LI 4
Ai primi segni di raffreddore è utile fare un massaggio vigoroso alle ali del naso, lungo le narici, al centro della fronte e davanti alle orecchie. Questo massaggio va praticato con le dita, anche più volte, scaldando e facendo anche arrossare l’area.
TOSSE
Tosse secca e stizzosa, poco produttiva, con catarro colloso e difficile da espettorare.
Raucedine, gola secca, labbra secche, naso secco.
- Umidificare la secchezza di Polmone, esercitare effetto sedativo della tosse e anticatarrale -
EVITARE tutti gli alimenti riscaldanti (spezie, tutte le carni), che possono danneggiare lo YIN e anche gli alimenti di sapore amaro che possono risultare eccessivamente essiccanti.
FAVORIRE tutti gli alimenti che nutrono lo YIN del Polmone come le pere, i fichi, le albicocche, i mandarini, le carote, il crescione, il miele, oltre a molti semi, tra cui arachidi, girasole, pinoli, mandorle. Sono consigliati anche il latte e alcuni latticini (yogurt, formaggi cremosi) in considerazione del loro potere umidificante (sempre con moderazione).
Rimedi:
- decotto di arachidi (50 semi di arachidi fresche. Fare bollire i semi sbucciati in un pentolino d’acqua per 30 minuti. Filtrare e assumere tiepido in 2 o 3 somministrazioni giornaliere);
- trito di mandorle e arachidi mescolati con il miele;
- latte vaccino caldo con il miele;
- pere cotte al vapore (oppure bollita, ma bere l’acqua poi) con zucchero di canna;
- decotto di bucce di pere con zucchero di canna.
Tosse abbaiante con espettorato abbondante e muco purulento, espettorato giallo, oppressione toracica, talora dispnea asmatiforme.
- trasformare i TAN, rinfrescare il Calore, purificare il Polmone e favorire la sua funzione discendente –
EVITARE drasticamente il consumo di carni e grassi animali. Limitare o abolire il consumo di cibi umidificanti e addensanti come il latte, latticini, dolci, banane e bevande alcoliche.
FAVORIRE: cibi di natura fresca, leggermente piccanti e salati per trasformare il catarro, da preparare soprattutto attraverso la bollitura, cottura a vapore o guazzetto. In particolare, hanno effetto mucolitico le pere, i limoni, i fagioli di soia, i germogli di bambù e il ravanello. Sono utili anche i pinoli e le mandorle tostate e salate.
Per tosse cronica (deficit): noci tritate con zenzero e miele.